Albo pretorio Online

Fatturazione Elettronica


Calabria SUE


Sportello Unico per le Attività Produttive

Con tale link si assolve all’obbligo di pubblicazione della nuova modulistica edilizia unificata e standardizzata

Moduli Unificati per l'Edilizia

Gli indirizzi PEC del Comune

Amministrazione Trasparente

Manuale di gestione del protocollo informatico

 Responsabile della Protezione dei Dati (RPD)

WebCam

Corsi di Formazione

Portale Turistico

Calcolo IUC

Piano Struttirale Associato

Centro delle Culture e delle Associazioni

Seguici su Facebook

 

Rosalba Furciniti

 

Sportello Energia

 

URP

 

Lo stemma e il Gonfalone

GONFALONE                                         STEMMA

Gonfalone              Stemma

                                                                                 

Lo stemma comunale significa l'identità di una comunità.Racchiude in sè la storia, le tradizioni, le glorie, le speranze di un paese.Le disposizioni relative allo stemma e gonfalone di comuni e province sono ancora oggi stabilite dal R.D. 7/6/43, n. 652. Sempre in questo anno il Podestà Lavia incaricò lo Studio Araldico di Genova, dello svolgimento della pratica atta ad ottenere il riconoscimento ufficiale dello stemma e del gonfalone municipale, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.Nel 1949 il comune ricevette un documento con la descrizione araldica dello stemma:"di argento, ad ovale, di azzurro, caricato di un tempietto di oro, a due colonne esterne e terminanti in cupola, sempre dello stesso, al centro del quale figura un santo, aureolato vestito di rosso. Segni esterni al comune". Nel documento del 49 non vi è traccia della blasonatura del gonfalone, probabilmente realizzato da qualche nostra abile sartina (come ill primo tricolore repubblicano), utilizzando, per lo stemma, la descrizione del '49 su drappo rosso e verde. Bisogna aspettare il 22 giugno del 2005 per avere l'ufficializzazione dello stemma e del gonfalone con la firma del decreto di concessione del Presidente della Repubblica.

Le comunità civiche del Regno di Napoli, di cui Longobucco per la sua posizione geografica ha sempre fatto parte, tardarono a raggiungere forme d'indipendenza costituzionale a causa del centralismo politico delle case regnanti. Gli stemmi civici si diffusero con il sorgere delle autonomie comunali, in calabria ci volle intorno alla metà del '400, con le autonomie civili dei paesi calabresi, le Universitates civium. A Longobucco l'introduzione dello stemma civico può essere associata a questa fase strorica, allorchè la popolazione ottenne dal potere centrale la facoltà di eleggere alcuni rappresentanti per la difesa degli interessi comunitari.

Descrizione:

Stemma:partito di rosso e di verde, al tempietto, scalinato di due,con alta cupola tondeggiante,con due colonne laterali joniche, d'oro finestrato con finestrella tonda,, di argento,chiuso dello stesso.Sotto lo scudo di lista bifida e svolazzante di rosso, il motto, in lettere maiuscole di argento: THEMESEN ANTIQUUM NOMEN MEUM. ornamenti esteriori da comune.

Gonfalone:drappo partito di verde e di rosso, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata  in argento, recante la denominazione del Comune. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo,alternati con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.


Guarda le Foto


LO STEMMA E IL GONFALONE DEL COMUNE DI LONGOBUCCO


Comune di Longobucco

P.IVA 00385040787
Tel. 0983 72505 - Fax 0983 71071
Via Mazzini, 2 - 87066 Longobucco (CS)

I cookie aiutano a fornire servizi di qualità. Navigando su questo sito accetti il loro utilizzo.     Informazioni

HTML 4.01 Valid CSS
Pagina caricata in : 0.044 secondi
Powered by Asmenet Calabria